Il boom del suono è un’espressione comunemente usata su TikTok per indicare un trend sonoro in rapida diffusione all’interno della piattaforma.
Si tratta di clip audio, canzoni, frasi, remix o effetti vocali che diventano virali, spesso associati a un format, una challenge o uno stile di video replicato da migliaia di utenti in breve tempo.
TikTok identifica automaticamente i suoni in tendenza e li promuove all’interno della sezione “Per Te”, favorendo la visibilità dei contenuti che li utilizzano.
Il boom di un suono può durare da poche ore a diversi giorni, e rappresenta uno dei fattori principali nella dinamica virale della piattaforma.
Come usare i suoni virali su TikTok
Utilizzare correttamente i suoni virali è fondamentale per aumentare la visibilità dei video e sfruttare il potenziale dell’algoritmo. Per farlo in modo efficace, è importante seguire alcune azioni strategiche:
- identifica i suoni in tendenza: accedi alla schermata di creazione di un nuovo video e tocca “Aggiungi suono”. Nella sezione “Trend” o “Suoni consigliati” troverai gli audio in fase di boom;
- guarda cosa fanno gli altri: esplora i video collegati a quel suono e analizza i format più replicati, i testi, i tempi di taglio e le scelte visive;
- adatta il suono al tuo contenuto: personalizza il trend mantenendo l’audio originale ma creando un’interpretazione coerente con il tuo stile, settore o pubblico;
- usa l’audio originale correttamente: se scegli un suono già virale, non sovrascrivere l’audio con musica diversa. Questo impedirebbe l’indicizzazione del tuo video nella pagina del suono;
- pubblica entro le prime 48 ore dal picco: il timing è essenziale. I contenuti pubblicati quando il boom è in corso hanno maggiore possibilità di essere spinti dall’algoritmo;
- non abusare dei suoni virali: l’uso eccessivo e non contestualizzato di audio in trend può penalizzare la coerenza del profilo e ridurre il coinvolgimento sul lungo periodo.
TikTok segnala anche i suoni più usati del momento nella sezione “Centro Creator” > Strumenti > Trend”, dove è possibile vedere numero di utilizzi e andamento di ciascun audio.
Molti creator professionisti utilizzano anche strumenti esterni come Tokboard, TrendTok Analytics o l’Audio Library di CapCut per monitorare i trend sonori in tempo reale.